Egizia: Shifting Sands Edition

In Egizia, i giocatori devono posizionare le loro pedine seguendo il corso del Nilo, spostandosi verso nord. In questo modo, ogni posizione non solo impedisce agli avversari di scegliere la stessa casella (tranne i monumenti, in cui sono sempre ammessi più giocatori), ma costringe anche il giocatore a posizionare le pedine rimanenti solo nelle caselle sotto quella che ha appena occupato.

Al termine della fase di piazzamento, i lavoratori dei giocatori (che sono separati dalle pedine) devono essere alimentati con il grano prodotto nei campi. La produzione di ciascun campo si basa sulle alluvioni del Nilo, quindi alcuni campi potrebbero non dare grano ad ogni turno.

In Egizia, i giocatori devono posizionare le loro pedine seguendo il corso del Nilo, spostandosi verso nord. In questo modo, ogni posizione non solo impedisce agli avversari di scegliere la stessa casella (tranne i monumenti, in cui sono sempre ammessi più giocatori), ma costringe anche il giocatore a posizionare le pedine rimanenti solo nelle caselle sotto quella che ha appena occupato.

Al termine della fase di piazzamento, i lavoratori dei giocatori (che sono separati dalle pedine) devono essere alimentati con il grano prodotto nei campi. La produzione di ciascun campo si basa sulle alluvioni del Nilo, quindi alcuni campi potrebbero non dare grano ad ogni turno. Se un giocatore non ha abbastanza grano per tutti i suoi lavoratori, deve acquistarlo con punti vittoria. Successivamente, le pietre vengono ricevute dalle cave di proprietà e utilizzate per costruire i monumenti (se il diritto a farlo era riservato in precedenza) insieme agli operai.