Commands & Colors: Samurai Battles

Samurai Battles, della società di giochi Zvezda, è stato lanciato quasi sette anni fa. E sebbene il gioco abbia raggiunto una certa popolarità, è andato sotto il radar della maggior parte dei giocatori. La colpa, forse, è il tempo necessario per assemblare le oltre 100 figure di samurai in plastica prima di poter giocare. E una volta assemblate, queste figure di plastica, sebbene molto belle, erano molto fragili, quasi troppo fragili per essere pezzi di gioco. Infine, quando è arrivato il momento di fare le valigie dopo una partita, era estremamente difficile riporli in sicurezza.

Samurai Battles, della società di giochi Zvezda, è stato lanciato quasi sette anni fa. E sebbene il gioco abbia raggiunto una certa popolarità, è andato sotto il radar della maggior parte dei giocatori. La colpa, forse, è il tempo necessario per assemblare le oltre 100 figure di samurai in plastica prima di poter giocare. E una volta assemblate, queste figure di plastica, sebbene molto belle, erano molto fragili, quasi troppo fragili per essere pezzi di gioco. Infine, quando è arrivato il momento di fare le valigie dopo una partita, era estremamente difficile riporli in sicurezza. Tuttavia, il gioco Samurai Battles ha ancora guadagnato un piccolo numero di fan molto fedeli. Tendo a credere che molti fan che avevano già familiarità con uno o più altri giochi usando il sistema Commands & Colors (Battle Cry, Memoir '44, Commands & Colors Ancients o Commands & Colors Napoleonics), li abbiano effettivamente portati nel gioco. Ma dopo alcuni anni di calo delle vendite e la prematura morte del CEO di Zvezda Konstantin Krivenko, che ha fortemente sostenuto il progetto, il gioco è stato abbandonato.

Il che porta tutti noi, io e la gente di GMT, che crediamo anche nelle battaglie dei samurai, a sviluppare Commands & Colors: Samurai Battles. Prima di entrare nei dettagli sul motivo per cui il gioco Samurai Battles di GMT è fantastico, iniziamo con una presentazione.